Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: non

Numero di risultati: 352 in 8 pagine

  • Pagina 1 di 8

Manuale di Microscopia Clinica

513465
Giulio Bizzozero 50 occorrenze

Manuale di Microscopia Clinica

Nella mucosa boccale non è infrequente la infiammazione cruposa, che si diagnostica con certezza coll’ esame microscopico della pseudomembrana che n

Pagina 104

Manuale di Microscopia Clinica

Non è con essa, quindi, che si cercherà di distinguere queste due affezioni, ma sì studiando lo stato della mucosa sottoposta e gli altri sintomi

Pagina 105

Manuale di Microscopia Clinica

Non è qui luogo d’esporre l’aspetto delle materie vomitate, che varia, com’è noto, assaissimo. L’esame macroscopico può, in molti casi, dare

Pagina 109

Manuale di Microscopia Clinica

del succo gastrico generalmente il protoplasma loro è scomparso o quasi, sicchè non appaiono che i loro nuclei (fig. 36 e) immersi nelle masse di

Pagina 111

Manuale di Microscopia Clinica

sali calcarei colorati in giallo dalla bile; questi sali (di cui egli non determinò l’acido) non sono sotto forma cristallina, ma si in blocchi a limiti

Pagina 116

Manuale di Microscopia Clinica

criteri diagnostici. Non meno preziosi ne fornisce non di rado l'esame microscopico, che pur troppo è ben spesso trascurato, anche da chi avrebbe la

Pagina 117

Manuale di Microscopia Clinica

Sicchè il non trovare globuli sanguigni nelle feci non fa escludere una emorragia, poichè essi possono essere stati completamente distrutti nell

Pagina 120

Manuale di Microscopia Clinica

In questi casi l’emorragia non può essere accertata che colla constatazione, coi metodi soliti, dell’ematina; naturalmente quando si sarà esclusa l

Pagina 120

Manuale di Microscopia Clinica

Non è ancora ben noto quali disturbi questi due nematodi producano nell’organismo umano; PERRONCITO non ritiene improbabile che l’anguillula

Pagina 127

Manuale di Microscopia Clinica

osservato era in quantità grandissima e perdurò per vari mesi; nel cadavere si trovò nel processo vermiforme e nel crasso; non se ne ebbe traccia al

Pagina 135

Manuale di Microscopia Clinica

Tutte queste osservazioni, benchè non valgano a precisare l’azione patogenetica di questi parassiti intestinali, accennano tuttavia alla importanza

Pagina 136

Manuale di Microscopia Clinica

Quest’aspetto non scompare coll’aggiunta d’acido acetico; il che lo distingue dalla fibrina.

Pagina 138

Manuale di Microscopia Clinica

settimane di seguito, nello scarso muco dato da leggieri raffreddori che non hanno causato quasi tosse, e che, dagli altri sintomi, sembrano limitati

Pagina 144

Manuale di Microscopia Clinica

Così non di rado nel liquido del preparato si formano delle correnti, che trascinano le particelle solide sospesevi, e che non hanno, come ben si

Pagina 15

Manuale di Microscopia Clinica

11. Per non incorrere in errori nell’esame microscopico è necessario conoscere alcune accidentalità che possono presentatisi nell’osservazione stessa

Pagina 15

Manuale di Microscopia Clinica

Il riconoscerne la natura non interessa gran fatto, avendosi già segni diagnostici più certi negli altri caratteri dello sputo, e nella sintomalogia

Pagina 151

Manuale di Microscopia Clinica

Generalmente per la diagnosi della pneumonite cruposa non occorre l’esame microscopico dello sputo. Questo può, però, farci riconoscere una

Pagina 158

Manuale di Microscopia Clinica

Nell’enfisema lo sputo non presenta che i soliti caratteri della bronchite d’onde esso deriva.

Pagina 159

Manuale di Microscopia Clinica

un liquido mucoso piuttosto trasparente; ovvero si presenta quale massa muco-purulenta di aspetto uniforme. Non occorre aggiungere come questi

Pagina 159

Manuale di Microscopia Clinica

Nella tisi polmonare lo sputo non offre gran che di caratteristico. Esso muta di carattere a seconda del processo polmonare predominante, del decorso

Pagina 159

Manuale di Microscopia Clinica

, e, nel tempo stesso, non tanto appiattite. Non poche di queste cellule contengono un grosso vacuolo, o numerosi piccoli vacuoli scavati nel seno del

Pagina 163

Manuale di Microscopia Clinica

I caratteri macroscopici non bastano ad accertare la normale costituzione dello sperma. Infatti, per esempio, in parecchie centinaia di osservazioni

Pagina 171

Manuale di Microscopia Clinica

avere tutte le apparenze della potenza genitale, ed ejaculare un liquido che è solo un po’ più trasparente del normale; e tuttavia egli non è atto a

Pagina 172

Manuale di Microscopia Clinica

Non occorre aggiungere, come, nell’aborto, venga insieme ai coaguli eliminato il frutto del concepimento più o meno alterato; del quale non è qui

Pagina 178

Manuale di Microscopia Clinica

Credo non inutile di esporre qui i metodi per determinare alcune sostanze nell’orina.

Pagina 185

Manuale di Microscopia Clinica

4.o Sostanze coloranti della bile nell’orina. Quando esse non sono soverchiamente alterate possono essere dimostrate con certezza.

Pagina 186

Manuale di Microscopia Clinica

Oltre al determinare se in un’orina esiste dello zucchero, è non di rado necessario di dosarne la quantità, onde determinare la gravità e l’andamento

Pagina 189

Manuale di Microscopia Clinica

Non sempre, però, questi loro caratteri sono così spiccati da renderle agevolmente riconoscibili: sotto l’influenza del processo morboso o dell’orina

Pagina 193

Manuale di Microscopia Clinica

’orina contenente albumina e non cilindri, o viceversa, ha ben poco peso quando si consideri che l’albuminuria è, non di rado, transitoria, ed i cilindri

Pagina 210

Manuale di Microscopia Clinica

di 1020. Lasciata a sè non parve depositare sedimento; infatti gli strati profondi non differivano dal resto del liquido che per contenere qualche raro

Pagina 218

Manuale di Microscopia Clinica

In rari casi venne trovato nell’orina un piccolissimo infusorio, il Cercomonas urinarius, che non ha alcuna importanza pratica.

Pagina 219

Manuale di Microscopia Clinica

Non occorre aggiungere che, quando si lasci scoperta l’orina da esaminare, le varie spore che vi cascano dall’aria possono trovarvi terreno

Pagina 221

Manuale di Microscopia Clinica

cristalli di fosfato di calce a pari trattamento non diventano opachi, e resistono più a lungo, e quelli di fosfato triplo non vengono punto alterati

Pagina 227

Manuale di Microscopia Clinica

. XXXIX). Esse non si potrebbero confondere che con talune forme di cristalli d’acido urico; ma se ne distinguono perchè non danno la reazione della

Pagina 228

Manuale di Microscopia Clinica

Non è necessario far notare, che la descrizione dei sedimenti nelle singole malattie non può essere che molto vaga; infatti, a seconda dello stadio e

Pagina 231

Manuale di Microscopia Clinica

Criterî incerti dà l’orina nel cancro de’reni. Le cellule cancerose, che per avventura ci ponno essere, non si possono distinguere dai multiformi

Pagina 237

Manuale di Microscopia Clinica

Nei casi di cistite cruposa non di rado vengono eliminati coll’orina dei lembi di pseudomembrane crupose che riescono il fondamento più saldo della

Pagina 238

Manuale di Microscopia Clinica

’occhio all’istrumento la fiamma non riesce visibile. Man mano, però, che si assottiglia lo strato, essa compare sotto la forma di un punto splendente

Pagina 27

Manuale di Microscopia Clinica

che devono essere mescolate fra loro: e a questo scopo non solo si avrà la maggior cura all’atto del misurare, ma altresì si baderà a che la goccia di

Pagina 32

Manuale di Microscopia Clinica

Non si dovrà accontentarsi di contare i globuli bianchi ed i rossi che si trovano in un solo campo del microscopio, poichè si comprende che, essendo

Pagina 36

Manuale di Microscopia Clinica

20. I globuli rossi in certe malattie presentano delle modificazioni di forma e di costituzione, le quali non sono, però, abbastanza caratteristiche

Pagina 38

Manuale di Microscopia Clinica

eccezionale, non giova gran fatto alla diagnosi, che in tali occasioni può avere basi ben più sicure. D’altra parte, non è agevole accertare l’esistenza

Pagina 40

Manuale di Microscopia Clinica

pasto. Si videro copiosi negli alcoolisti, anemici, febbricitanti, ecc. Ma, come non se conosce la significazione, così non si potè stabilire alcun nesso

Pagina 40

Manuale di Microscopia Clinica

La presenza di una quantità talvolta notevole di gocciole di grasso nel sangue (lipemia) non è fatto molto raro: si è veduto negli alcoolisti, nei

Pagina 41

Manuale di Microscopia Clinica

Se nel sangue trattato a questo modo non si trovano microfiti non si dedurrà che la malattia non sia parassitaria, poichè i microfìti potrebbero

Pagina 42

Manuale di Microscopia Clinica

Che, poi, agli spirilli sia associato il virus, viene dimostrato da ciò, che la malattia si può inoculare soltanto col sangue (e non con altri

Pagina 44

Manuale di Microscopia Clinica

Spesso i cristalli stanno incrociati a due o a più. La loro grossezza varia assai; nelle preparazioni ben riescite raggiungono non di rado e superano

Pagina 48

Manuale di Microscopia Clinica

Si noti ancora che la macchia può esser di sangue, e, tuttavia, non contener più emoglobina. Ciò incontra quando la macchia è vecchia, e l’emoglobina

Pagina 49

Manuale di Microscopia Clinica

Quando la trasformazione ebbe luogo, l’acqua in cui viene messa la macchia non si colora, essendovi l’ematina insolubile. Ciò però non toglie che si

Pagina 54

Manuale di Microscopia Clinica

diaframma. - Nel praticare l’esame non basterà il risultato negativo di due o tre preparati; poichè talora non si incontra la trichina che dopo una lunga

Pagina 98

Cerca

Modifica ricerca